All'esame otoscopico si rileva spesso la presenza di corpi estranei nel condotto uditivo esterno, frequentemente nei bambini: sabbia, cotone, sassolini, perline, chicchi di riso, inserti di protesi acustiche, tappi di ceruminosi o epidermici. Talvolta sono insetti penetrati nell'orecchio a determinare rumore intenso e violento ad ogni toccatura delle ali contro il timpano.
I dolori sono presenti se il corpo estraneo è fatto penetrare con forza o per sovrapposta flogosi, o per lesioni del timpano per manovre non adeguate.
Il corpo estraneo richiede solo irrigazione o aspirazione.
Se si tratta di un insetto il condotto va riempito con acqua o olio e poi si procede al lavaggio. Comunque prima di qualsiasi manovra è indispensabile valutare una eventuale perforazione timpanica.